mercoledì 19 dicembre 2012

-Sogno- Biblioteca Civica di Verona

Pochi giorni fa ho passato un piacevolissimo pomeriggio ospite di quella stupenda struttura che è la biblioteca civica di Verona, in compagnia di Mauro Marchesi, un disegnatore dal tratto raffinato (qui trovate un suo lavoro, guardate che segno! che finezze!) della gelida aria invernale e della tela che trovate qui sotto che ho dipinto in parte, laiv! e che adesso decora l'ingresso insieme a tantissime altre sue colleghe.

Ringrazio tutti, dall'entourage della signor Civica, alla Cyrano.

Il testo, che nell'immagine si vede poco, recita queste frasi:

"E mi apparvero in sogno, ad increspare la superficie dell'acqua,
volti di donna, immobili come frattaglie sbattute sul piano del bancone di un macellaio.
Nell'acqua torbida, i capelli non sono capelli!
Appendici urticanti ti aspettano."

Come avrete capito si tratta di un sogno. Sono passati moltissimi anni, chi se lo ricorda se era un sogno ad occhi aperti, o uno dei tanti che avevo in treno nella tratta Verona-Milano :)